L’11 settembre a Castelporziano la festa conclusiva del centro estivo per disabili

Venerdì 11 settembre nella Tenuta di Castelporziano, alla presenza del Presidente Sergio Mattarella, si è svolta, la festa conclusiva del centro estivo istituito, per iniziativa del Quirinale, in favore di adulti e minori disabili.

Il progetto, realizzato d’intesa tra il Segretariato Generale della Presidenza della Repubblica, il Comune di Roma e la Regione Lazio, ha coinvolto strutture e associazioni del Comune di Roma e limitrofi. Circa 500 disabili sono stati ospitati da metà giugno a fine agosto nelle strutture balneari e nel parco della Tenuta, all’interno del quale hanno effettuato visite naturalistiche.

Anche se i ragazzi di ANGSA Lazio quest’anno non sono rientrati nel gruppo di partecipanti del centro estivo (speriamo per il prossimo anno), la nostra associazione è stata invitata alla festa di chiusura: una decina di famiglie di ANGSA Lazio hanno partecipato a questo evento che ancora una volta ha avuto, nelle lucide parole del presidente della repubblica, il suo momento topico.

Riportiamo un passaggio del discorso del presidente della repubblica che riteniamo il più significativo :

“…non è così difficile demolire gli ostacoli che impediscono…la fruizione di ogni cosa per tutti, non è così difficile, si può fare. Forse le barriere più difficili da abbattere sono quelle della nostra mentalità, della mentalità di tante persone…”

La cronista d’eccezione, di cui sotto troverete la cronaca della giornata, è stata la “nostra” Nicole (figlia di Antonello e Stefania).

Nella sezione photo gallery, potete trovare alcune foto della giornata.

Buona lettura!


 

Roma 11 Settembre 2015

Castel porziano in festa!

La festa della diversità nella normalità.
Il presidente della repubblica Mattarella ci ha invitati per festeggiare i ragazzi speciali:
c’erano i cavalli dei carabinieri con la fanfara, i musicisti dei carabinieri, che hanno fatto uno spettacolo;
i pagliacci, i trampolieri, i giocolieri;

i cani hanno fatto degli esercizi e sono saltati in cerchi di fuoco: sono stati molto coraggiosi. Addestrati che proteggono e salvano persone. Ho fatto delle foto con un cane nero di nome Axel, l’ho accarezzato e tenuto al guinzaglio da sola. Mi piacerebbe uno così.

C’era la musica per ballare e cantavano i “ladri di carrozzelle”, tutte persone speciali.
A un certo punto da un elicottero si sono buttati 5 carabinieri paracadutisti. Uno con la bandiera dell’Italia, uno dell’Europa e un altro ha disegnato delle spirali con il fumo tricolore. E’ stato molto bello e sono atterrati proprio davanti a noi in uno spazio molto piccolo. Sono stati molto bravi.

Alla fine c’è stato in grande buffet con tantissime cose da mangiare. Io ho mangiato il pane e bevuto il succo di pera. Ho mangiato anche leccalecca a forma di cuore, che avevo nella borsa.

Lungo la strada, quando siamo andati via, i militari (erano tanti) ci hanno salutato con il saluto militare. Abbiamo avuto la fortuna di vedere un cinghialetto piccolissimo. E’ davvero molto grande e noi ne abbiamo visto solo una piccola parte. Mi sono divertita e emozionata quando ho accarezzato il cane.

C’era tanta gente.

di Nicole


Clicca qui per leggere il documento originale, scritto da Nicole!

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