L’autismo presente nei nuovi Lea

Pubblichiamo il comunicato stampa della FONDAZIONE ITALIANA per l’AUTISMO (FIA) riguardo la presenza esplicita dell’autismo nei nuovi LEA.


 

“Grande soddisfazione per il risultato ottenuto con l’emanazione dei nuovi Lea. Nel testo definitivo del Ministero della Salute si fa riferimento esplicito all’autismo, così come avevamo fortemente richiesto, e si rimanda ai contenuti della legge 134/2015 per il trattamento dei servizi relativi a questo disturbo.

Voglio ringraziare il Ministro Lorenzin per questo risultato: ancora un passo in avanti che questo governo ha compiuto per sostenere coloro che sono affetti da autismo e le loro famiglie, un passo in avanti che pone il nostro Paese all’avanguardia in Europa nella tutela delle persone con disturbo dello spettro autistico.” Così Davide Faraone, presidente della Fondazione italiana per l’autismo.

“I Lea – continua – sono un punto di partenza, uno dei primi tasselli fondamentali di un percorso che stiamo costruendo giorno dopo giorno, guai a considerarli un traguardo raggiunto. Adesso le regioni dovranno adeguare i propri servizi e dovranno senza dubbio arrivare fondi dedicati a sostegno di chi opera in questo ambito e delle famiglie di persone con autismo. Ci auguriamo, tra l’altro, che, proprio per non creare condizioni di disparità tra le regioni, arrivino presto da parte del Ministero della Salute delle linee guida per rendere uniformi i servizi a livello nazionale. La Fia – conclude Faraone – continuerà nel suo impegno di mediazione con il governo, di sostegno alle famiglie e di sensibilizzazione. Il cammino è ancora lungo ma i risultati ci sono già e molti ne verranno nei prossimi mesi.”

Roma, 5 agosto 2016


 

Esprimiamo anche noi, come ANGSA Lazio, un cauto ottimismo e apprezziamo il fatto che il ministero della Salute abbia ascoltato le tante voci critiche che si sono levate alla presentazione dei LEI di inizio Luglio (vedi post precedente).

L’autismo è presente nei nuovi LEA all’interno del CAPO VI che raggruppa “le categorie particolari”  (pag. 36 – Art. 60)

LEA AutismoC’è  semplicemente un riferimento alla  legge 134 del 2015, ma questo rappresenta un elemento che riteniamo fondamentale (clicca per scaricare il documento completo)

Il ministero della Salute ha inviato i nuovi LEA alla conferenza Stato Regioni per l’approvazione definitiva. Quindi dobbiamo attendere ancora un po’ prima di poterci definire soddisfatti, però i segnali che arrivano sono incoraggianti.

E dopo? Sarà tutto risolto? Ovviamente ancora no, ci sarà ancora molto lavoro da fare prima che le Regioni adeguino e uniformino i loro criteri di accreditamento per rendere esigibili i servizi previsti dalla legge 134 e per garantire terapie “intensive” ed “uniformi” in tutto il territorio nazionale.

 

Condividi con..