Emanuele Mazzucco, come riportato in un nostro precedente post, il 17 luglio è salito sulla sua bicicletta deciso a raggiungere, pedalata dopo pedalata, Santiago de Compostela partendo da Roma. Ma non solo! Si è anche impegnato, durante il suo viaggio, a sensibilizzare i suoi “follower” a fare una donazione per finanziare i nostri progetti, per aiutarci nel lavoro che stiamo facendo per restituire dignità alle persone autistiche, anche a quelle più escluse perché più complicate nella gestione.

Oggi Emanuele ha raggiunto il suo obiettivo: è arrivato alla sua meta! E siamo contenti per lui, felici di averlo virtualmente seguito e sinceramente incitato in questi 30 giorni. Inoltre ha portato il nostro logo oltre i confini regionali e nazionali! Chi l’avrebbe mai detto? 

Non possiamo dire se partire da solo in bicicletta da Roma per Santiago de Compostela, abbia richiesto più incoscienza o coraggio. Quello che invece possiamo dire con certezza è che, quella di Emanuele, è stata una vera e propria impresa!

Bisogna avere tanta determinazione, non arrendersi quando la fatica comincia a farsi sentire e gioire ad ogni tappa raggiunta, anche piccola, in modo da risollevare il morale per affrontare il giorno dopo.

Ecco perché sentiamo Emanuele così in sintonia con le famiglie di ANGSA Lazio: vivere l’autismo è una fatica quotidiana, che richiede tanta determinazione per completare tante piccole tappe per raggiungere, anche se sembra impossibile, un grande obiettivo!

Grazie Emanuele! Grazie a tutti coloro che hanno fatto una donazione e grazie a tutti coloro che decideranno di farla. Basta un euro, basta a farci sapere (così come lo sono stati i like sui post di Emanuele) che siete vicini anche in questa nostra impresa.