Giornata di Poesia, di Amicizia e di Solidarietà con Mapi.

Il 22 settembre, alle ore 18, presso la libreria “La Feltrinelli” di Viale Libia a Roma, c’è stata la presentazione del libro di poesie di MAPI dal titolo “Il vento della vita”, i cui diritti di autore saranno devoluti all’ANGSA LAZIO.

Pomeriggio organizzato e moderato magistralmente dalla direttrice della casa editrice “Le Mezzelane” Rita Angelelli, durante la quale la saggista e critica letteraria Cinzia Baldazzi ha contestualizzato l’opera di Mapi. La sua colta e interessante spiegazione è stata intervallata dalla lettura emozionata di MAPI di alcune poesie raccolte nel libro e dagli interventi  di Stefania Stellino, presidente ANGSA Lazio, oltre che dai contributi del pubblico che ha partecipato attivamente alimentando un interessante dibattito e confronto.

Ad allietare il contesto letterario, anche due interventi musicali di due cantautori romani: Maurizio Di Caro e Amedeo Morrone.

A volte è complicato riuscire a descrivere con poche parole un avvenimento, un evento. Questa volta invece ci basta un unico aggettivo: emozionante.

Perché ascoltare le poesie di MAPI emoziona? Le parole dei suoi testi arrivano alle orecchie di chi ascolta e vanno diritte al cuore. Ti coinvolgono, ti catturano. Sono le emozioni a guidarti nell’ascolto: a volte emerge la passione per la vita, altre la nostalgia dei tempi passati. Alcuni versi sono pieni di una malinconica tristezza, altri colmi di amore, quello con la A maiuscola.

Ma pur attraversando questo turbinio di emozioni, emerge sempre forte la “speranza”, quel carburante invisibile che consente di andare avanti anche quando il percorso della vita si fa in salita. E questo stesso turbinio di emozioni fatto di alti e bassi caratterizza i famigliari di persone fragili e con difficoltà.

I genitori di una persona nello spettro dell’autismo sanno cosa significa passare dalla gioia per una parola inaspettata del proprio figlio, alla cupa depressione, qualche istante dopo, per un devastante comportamento problema. Però quello che alle nostre famiglie non manca, è la forza di credere nella “speranza” che le cose prima o poi possano cambiare in meglio.

Per questo abbiamo sentito da subito Mapi come una di famiglia, una di noi, e per questo siamo orgogliosi e felici di poter associare il nome di ANGSA Lazio al suo!

Ma le emozioni ci sono venute anche dai ragazzi nello spettro presenti: due di loro, invitati a presentarsi, senza remore alcuna e soprattutto senza preparazione, hanno preso il microfono e hanno parlato di se stessi. Poche ma genuine parole, non concordate, spontanee. E la platea li ha accolti con sincero affetto, così come non si è mostrata per nulla infastidita dalla presenza ‘ingombrante’ di un altro dei ragazzi che ha vivacizzato il pomeriggio con i suoi ‘versi’ e le sue corse per la sala.

A coronamento della giornata una grande notizia: la direttrice della casa editrice “Le Mezzelane”, Rita Angelelli, ci ha comunicato di aver maturato, conoscendoci da vicino, la decisione di donare anche i diritti di autore del suo libro di poesie “Un’altra vita” all’ANGSA LAZIO, per la realizzazione dei suoi progetti.

Insomma una serata importante per ANGSA LAZIO e per le famiglie che rappresenta.

 

Una serata che non dimenticheremo facilmente!

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