Oggi è venuto a mancare il dott. Vincenzo Di Gemma
Oggi è venuto a mancare il dott. Vincenzo Di Gemma, psicologo del TMSREE della ASL di Viterbo.
Oggi il mondo dell’autismo ha perso una persona che, come professionista e come uomo, ha speso gran parte della sua vita per migliorare la condizione delle persone autistiche mettendo in gioco tutte le risorse possibili lavorando in rete.
Un professionista che ha compreso come la collaborazione tra famiglia ASL e comune, nel rispetto dei ruoli e delle competenze, sia fondamentale per “costruire” qualcosa di utile.
Ha sollecitato la costituzione di una sezione viterbese dell’ANGSA Lazio, che adesso ha la sua autonomia, proprio per organizzare uno spazio attrezzato con professionisti formati, che possa fungere da luogo di riferimento, di accoglienza e di incontro per le persone nello Spettro dell’Autismo e le loro famiglie.
Insieme abbiamo lavorato tanto per il territorio, confrontandoci spesso su come poter implementare e consolidare le delibere regionali, organizzando corsi formativi, convegni, progetti. L’ultimo, su cui ci stavamo adoperando, è relativo alla costituzione di una piattaforma integrata scuola-asl-servizi, al quale ha cercato di dare il suo contributo fino a che le forze lo hanno sostenuto.
Sarebbe bello poter dedicare a te, caro Vincenzo, questo progetto. Ricordo ancora le prime telefonate in cui, mentre ne parlavamo, l’idea prendeva corpo. Poi il coinvolgimento dell’Istituto Santa Rosa e soprattutto l’utilizzo dell’intelligenza artificiale per verificare gli interventi scientificamente validati.
Ricordo una pausa pranzo durante un seminario alla Sapienza, in una pizzeria a taglio a San Lorenzo, trascorsa a parlare di famiglie in difficoltà. Ricordo il tuo modo di comunicare pacato e lento, opposto al mio; gli incontri su zoom durante la pandemia; i webinar per raccontare le buone prassi viterbesi o almeno la buona volontà per renderle tali. Perché comunque guardavi lontano e volevi guardare lontano, come nella foto del tuo profilo facebook, sempre col sorriso sul volto.
Ci stringiamo ai famigliari in un momento che sappiamo essere difficile da affrontare.
Oggi il mondo dell’autismo ha perso un punto di riferimento, ma a renderci ancora più tristi è la consapevolezza che oggi abbiamo perso un amico. Ho perso un amico.
Caro Vincenzo, ci mancherai.
Stefania Stellino a nome di tutta l’ANGSA Lazio