Progetto Sport “Salto (oltre) gli ostacoli”: premiazione degli atleti!

Il 31 maggio c’è stata l’ultima giornata del progetto “Salto (oltre) gli ostacoli” organizzato all’associazione sportiva Rugby Oriolo e ANGSA Lazio, con il patrocinio gratuito della ASL RM4, che ha visto undici giovani ragazzi (senza distinzione di sesso) con disabilità intellettiva (media, grave e gravissima) fare attività sportiva un’ora a settimana, da febbraio a maggio, sotto la guida di istruttori della Federazione Italiana Rugby.

Le lezioni di rugby non sono state prive di sfide per questi ragazzi: ognuno con le proprie difficoltà è riuscito, grazie alla loro determinazione e il sostegno reciproco, a superare ogni ostacolo. Gli allenatori, coadiuvati dagli assistenti o dai genitori dei ragazzi, hanno lavorato per adattare le sessioni di allenamento in modo che fossero accessibili a tutti, consentendo a ciascun ragazzo di partecipare in base alle proprie capacità.

Oltre ad apprendere le abilità di base del rugby, il gruppo ha scoperto l’importanza della squadra e dell’appartenenza. Sono diventati, incontro dopo incontro, un gruppo di amici, sostenendosi l’un l’altro. Le lezioni di rugby hanno fornito loro un’occasione per crescere insieme creando un legame che ci auguriamo possa continuare anche fuori dal campo di gioco.

Proprio per premiare l’impegno dei nostri atleti, sabato 3 giugno, l’associazione sportiva Rugby Oriolo e ANGSA Lazio hanno organizzato una cerimonia di premiazione: medaglie, magliette personalizzate e tanti applausi per tutti. 

All’evento ha partecipato anche l’assessore del comune di Oriolo Romano, Laura Bruzzechesse, che ringraziamo per aver accettato il nostro invito e per aver consegnato, alle associazioni organizzatrici del progetto, un attestato con il quale il Comune di Oriolo ha voluto riconoscere l’impegno per aver organizzato un progetto dedicato all’inclusione sociale attraverso lo sport. 

Non possiamo esimerci, arrivati alla fine del progetto, dal fare qualche ringraziamento (sperando di non scordare nessuno). Tanto per cominciare vogliamo ringraziare la determinazione di Maria Canzanella, socia ANGSA Lazio, e Roberto Canzanella, dell’associazione sportiva Rugby Oriolo e istruttore FIR, per aver creduto in questo progetto. Grazie a tutti gli istruttori, ai genitori che si sono messi a disposizione come “istruttori” aggiunti, agli operatori dei ragazzi, che hanno dato un aiuto determinante nella gestione dei ragazzi, e alle famiglie che hanno avuto fiducia nel progetto e ci hanno affidato i propri ragazzi.

Ma il grazie più grande va ai protagonisti: Diana, Giorgia, Alessia, Samuele, Cristian, Matteo, Nicolò, Alessio, Casian, Giorgio e Manolo che, imparando a giocare a rugby, ci hanno insegnato che non esistono limiti insuperabili.

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