A seguito della partecipazione della presidente dell’ANGSA Lazio Stefania Stellino alla trasmissione di Piazza Pulita del 4/03/2021 sul tema vaccini anti SARS-CoV-2 , il giorno successivo siamo stati contattati dalla consigliera Chiara Colosimo della Regione Lazio per capire quali criteri oggettivi utilizzare per ampliare la platea degli aventi diritto alla vaccinazione per i più fragili.

Abbiamo suggerito di utilizzare i criteri già individuati dal Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 26/09/2016 (GU n 280 del 30/11/2016), che includono tra gli altri alla lettera “g” dell’art.3:

g) persone con gravissima disabilità comportamentale dello spettro autistico ascritta al livello 3 della classificazione del DSM-5;

Grazie ad un lavoro di squadra fatto con anche l’impegno di “Oltre lo sguardo” di Elena Improta, la direzione regionale Salute e integrazione socio-sanitaria ha appena divulgato “Ulteriori indicazioni ad interim per la vaccinazione anti SARS-CoV2 per i disabili gravissimi“

Si accederà alla vaccinazione attraverso la chiamata diretta della ASL competente o del centro di riferimento, così come riportato nel documento scaricabile cliccando su questo link.

Per i disabili maggiori di 16 anni, oltre alla loro vaccinazione è prevista anche quella del caregiver principale. 

Per i disabili minori di 16 anni è prevista la vaccinazione dei genitori, i caregiver e conviventi che si potranno prenotare ad un numero dedicato.