I dipendenti di BT Italia SpA aiutano il progetto di inclusione scolatica di Bracciano

BT Italia SpA è un operatore di telecomunicazioni dedicato unicamente alle aziende e alla pubblica amministrazione. Conta un migliaio di dipendenti e le sedi principali sono a Roma, Milano e Torino.

Dal 2012 in BT alcuni dipendenti, con l’approvazione del management aziendale, si sono organizzati in un gruppo di volontariato denominato Volunteering Team che ha l’obiettivo primario di mettere a disposizione di associazioni, scuole e gruppi la propria competenza ed esperienza per favorire la conoscenza, la diffusione e l’utilizzo dei processi di digitalizzazione, partendo dagli strumenti informatici e internet.

Quando un nostro associato, dipendente BT Italia, ha presentato al Volunteering Team il progetto “Autismo e inclusione scolastica di Bracciano” il gruppo, condividendo gli obiettivi formativi insiti nel progetto, si è subito attivato per organizzare una raccolta fondi.

L’idea del Volunteering Team è stata semplice quando efficace: sono state organizzate due giornate (titolate “Bimbi in ufficio”), una a Roma e una a Milano, nelle quali i figli (fino a 10 anni) dei dipendenti BT sono andati in ufficio “a scoprire” cosa fanno mamma e papà. Dopo un giro tra corridoi e scrivanie, tutti i bimbi hanno fatto una merenda in auditorium e si sono sbizzarriti a realizzare dei disegni inerenti alla giornata vissuta all’insegna della spensieratezza ed allegria. Tutti i disegni sono stati raccolti e sono stati utilizzati per realizzare dei bellisimi ed originali calendari che sono stati in seguito messi in vendita agli stessi dipendenti BT Italia.

Calendari

Rita Fancello e Fausto Bernardini del Volunteering Teem

La generosità delle lavoratrici e lavoratori BT Italia è stata superiore alle attese e sono stati raccolti ben 2737€ totalmente donati al progetto d’inclusione scolastica di studenti autistici di Bracciano.

Con questa notevole cifra, l’ANGSA Lazio è riuscita a potenziare il progetto aumentando (raddoppiandole) le ore di “compresenza” degli esperti in autismo all’interno del plesso scolastico, ma abbiamo anche messo le basi per poter finanziare il progetto per un prossimo anno scolastico!!

Sapere che ci sono persone che si adoperano per migliorare la situazione dei nostri ragazzi è per noi motivo di grande soddisfazione e ci fa sentire meno soli di fronte ad un problema per il qualche le istituzioni tardano ad attuare programmi e politiche efficaci.

Angsa Lazio ringrazia pubblicamente i dipendenti BT Italia, la dirigenza aziendale ed il Volunteering Team per l’aiuto ricevuto. In particolar modo ringraziamo la dott.ssa Rita Fancello e il dott.Carlo Ridolfi che sono stati i primi a credere nella validità del nostro progetto, portandolo all’attenzione dell’azienda tutta.

Per ANGSA Lazio è motivo di orgoglio poter includere BT Italia SpA tra le proprie “imprese amiche”.

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