Il progetto di inclusione sociale e lavorativa per giovani adulti con autismo, della ASL Roma 4 e dell’Osservatorio per l’Autismo e ADHD, grazie al finanziamento della Fondazione Ca.Ri.Civ di Civitavecchia, continuerà anche quest’anno.

Questo quanto annunciato il 19 aprile dal direttore generale della ASL Roma 4, dott.Giuseppe Quintavalle, e dal direttore dell’Osservatorio Autismo, dott. Maurizio Munelli, alla conferenza stampa che è stata tenuta presso la sede della Fondazione Ca.Ri.Civ. di Civitavecchia in Via Risorgimento n. 8 alla presenza dell’avvocato Vincenzo Cacciaglia per la Fondazione e dell’assessore ai Servizi Sociali di Civitavecchia Daniela Lucernoni.

Il progetto, attivato per la prima volta nel 2011, prevede l’inclusione nel mondo del lavoro di sei giovani adulti con autismo ad alto e medio funzionamento (lo scorso anno erano tre) tra i 18 e 30 anni  che, seguiti da personale specializzato, saranno impiegati nella mensa del San Paolo, al TMSREE presso la direzione aziendale, in una cooperativa di pulizie al comune di Anguillara, in una comunità di Morlupo e in un maneggio di Palidoro.

Il costo del progetto è di 20000€ che sono destinati per la metà ai tutor che sostengono i ragazzi nell’inserimento lavorativo e l’altra metà per retribuire il lavoro svolto dagli stessi ragazzi.

Dott.Munelli – Dir. Osservatorio Autismo

<<Un’esperienza importante – ha spiegato il Dott.Munelli – di cui oggi vediamo i risultati soprattutto per i ragazzi che restano attivi e scongiurano la perdita dei progressi fatti con le terapie e durante gli anni di scuola. Poi hanno una reale possibilità di inclusione. Creano un curriculum di esperienze spendibile nel futuro in un collocamento, con un risparmio sul lungo periodo anche per le casse dello Stato: se non regrediscono non devono essere mandati nelle strutture assistenziali, che hanno un costo di almeno 110€ al giorno o non devono restare a carico dei genitori >>

Dott. Quintavalle – Direttore Gen. ASL Roma 4

Il dott. Quintavalle ha sottolineato come la ASL Roma 4 <<ha anticipato i tempi creando un Osservatorio sull’autismo e con questo progetto oggi i ragazzi riescono a rendersi utili>>.

Avvocato Cacciaglia – Fondazione Ca.Ri.Civ

Nel suo intervento invece l’avvocato Cacciaglia della Fondazione Ca.ri.Civ. ha auspicato il coinvolgimento di altri enti per aumentare le risorse a disposizione <<la Fondazione per progetti di questa valenza c’è stata e ci sarà sempre, ma sarebbe bello poter ampliare questo progetto che funziona a un numero maggiore di ragazzi>>.

Infine è intervenuto un genitore, di uno dei giovani inclusi nel progetto, che ha voluto manifestare la propria soddisfazione evidenziando come l’attività lavorativa ha avuto nel figlio un effetto positivo sotto ogni punto di vista <<oggi mio figlio è più responsabile e autonomo>>.

Come associazione di genitori siamo ovviamente contenti del successo dell’iniziativa che dimostra come sia possibile poter includere i nostri ragazzi, pur con le evidenti difficoltà, nel mondo del lavoro. Ovviamente ci auguriamo che questo apprezzabile sforzo possa essere d’ispirazione per le istituzioni comunali e regionali per vedere finalmente attuato l’art.14 della l.328/2000 (Progetto individuale).