I SABATI IN CAMPIDOGLIO. Come riconoscere il disturbo dello spettro autistico: la costruzione della rete

I sabati in Campidoglio, il ciclo di seminari dedicati al personale educativo e scolastico, è arrivato al quarto appuntamento. Sabato 2 marzo, la Sala della Protomoteca ospita l’incontro dal titolo ’Come riconoscere il disturbo dello spettro autistico: la costruzione della rete’, organizzato dal Comune di Roma in collaborazione con l’Istituto Superiore di Sanità, ANGSA Lazio onlus e Gruppo Asperger Lazio Onlus.

Apre l’appuntamento la presidente della Commissione Capitolina XI – Scuola, Teresa Maria Zotta, e interviene in conclusione l’assessora alla Persona, Scuola e Comunità Solidale Laura Baldassarre.

Tra i relatori, come rappresentante dell’associazionismo di settore e quindi delle famiglie, ci sarà la presidente dell’Angsa Lazio, la dott.ssa Stefania Stellino che parlerà della inammissibile non corrispondenza tra diagnosi precoce e tempestività della presa in carico. Come rappresentanti del mondo della sanità, la dott.ssa Laura Casula dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma parlerà delle strategie psico-educative in età prescolare, la dottoressa Maria Luisa Scattoni dell’Istituto Superiore di Sanità illustrerà come si sta costruendo la rete a livello istituzionale, e le pediatre Dott.sse Laura Reali e Manuela Orru, che parleranno dell’individuazione precoce dei sintomi. Intervento molto importante sarà quello della Dott.ssa Paola Zanini che cercherà di delineare gli indicatori di rischio e del ruolo della scuola dell’infanzia nel primo riconoscimento oggettivo.

Agli interventi dei relatori seguirà il dibattito con i partecipanti, moderato dalle dott.sse Maria Luisa Scattoni, Laura Imbimbo e Stefania Stellino.

L’incontro fornisce strumenti importanti per l’individuazione e la diagnosi precoce del disturbo in famiglia e in ambito scolastico, elemento cruciale per l’efficacia degli interventi comportamentali, ponendo speciale attenzione, tra l’altro, agli indicatori di rischio e alla stratificazione degli interventi istituzionali in un sistema di azioni integrate tra tutti gli attori coinvolti.

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