Situazione
Come ben sapete il diritto al sostegno (pieno) e alla continuità didattica nelle nostre scuole è tutt’altro che garantito. Viene coperto a macchia di leopardo e spesso attraverso costosi ricorsi individuali che non risolvono il problema strutturalmente permettendo al Miur e, spesso, ai singoli istituti risparmi di denaro e di grattacapi. Anche il prossimo anno rischiamo di di ritrovarci sballottati nel tira-e-molla tra scuola e ufficio regionale, con docenti di sostegno che cambiano ogni tre settimane tra le tante graduatorie.
Una “piccola” campagna
Questa volta vorremmo organizzarci con un’iniziativa collettiva che, una volta tanto, tenti di giocare d’anticipo informando e mobilitando le famiglie degli alunni e alunne con disabilità delle scuole della provincia fino alla possibilità di impugnare l’attribuzione dell’organico di fatto dall’ufficio regionale.
La prima riunione
Una prima riunione, aperta a tutti gli interessati, per discuterne si terrà
Giovedì 12 maggio, h. 18
Sede ANGSA, Via di Casal Bruciato, 11, 00159
Roma (zona Tiburtina-Casalbruciato)
Il giusto sostegno: quattro azioni
La campagna si articolerebbe su quattro azioni:
- Informare genitori e famiglie sui documenti che le scuole devono preparare e su cosa devono scrivere (PEI, verbali GLH, …). Documenti che se ben compilati sono indispensabili anche per i ricorsi
- Informare genitori e famiglie sui loro diritti e sulla possibilità di far ricorso in caso non vengano rispettati
- Organizzare qualche iniziativa pubblica a maggio-giugno che spinga l’Ufficio regionale a non tentare di risparmiare su queste risorse
- Organizzare eventualmente un ricorso collettivo (già prima di agosto!) nel caso che l’organico fosse comunque tagliato.
In allegato una prima bozza degli schemi che sintetizzano il percorso della campagna