
In questi giorni alcune popolari trasmissioni di intrattenimento hanno parlato di autismo. Ancora una volta, purtroppo, più che di informazione dobbiamo parlare di disinformazione: giovani autistici con mirabolanti capacità che si manifestano però solo se, preparati facilitatori, toccano i punti giusti sulla schiena del facilitato attivando, in questo modo, i superpoteri…
La nostra posizione sulla Comunicazione Facilitata è nota e non ripeteremo per l’ennesima volta della conclamata inadeguatezza di questo metodo nelle persone con autismo, per questo vi consigliamo la lettura di due interessanti documenti: uno di David Vagni, dal titolo Hans il cavallo Intelligente e la comunicazione facilitata, ed il secondo di Emiko Kezuka dal titolo Il ruolo del contatto nella comunicazione facilitata (purtroppo in inglese) .
Quello che più dispiace è che si è persa un’altra occasione per fare del buon servizio pubblico di informazione.
In realtà, anche se con meno clamore mediatico, c’è chi ha parlato di autismo in modo corretto in TV e alla radio: il dott.Maurizio Arduino, responsabile del Centro Autismo e Sindrome di Asperger (C.A.S.A.) di Mondoví (CN), invitato a presentare il suo ultimo libro a Rai News 24 e alla trasmissione radiofonica Fahrenheit su Radio Rai 3 ci racconta di autismi sicuramente meno spettacolari ma, per questo, più “aderenti” alla realtà di questa sindrome complessa.
Buona visione
e buon ascolto…